Dieta dopo allenamento: Cosa mangiare dopo la palestra per perdere peso e dimagrire. Alcuni scienziati sostengono che se si vuole consumare più grasso, durante l’allenamento in palestra, bisognerebbe evitare di mangiare prima dell’attività fisica.
Ho detto alcuni perché i pareri non sono tutti concordi, infatti, è noto che i muscoli per “lavorare” e consumare hanno bisogno di proteine, finite quelle attaccano i grassi e inizia il processo di dimagrimento.
La cosa più saggia da fare è un leggero spuntino a base proteica, un’ora prima di andare in palestra, per evitare che l’allenamento costringa ad attaccare subito i grassi con buone possibilità di produrre effetti collaterali tipo vertigini, picchi glicemici e stanchezza eccessiva.
È PIÙ IMPORTANTE CONCENTRARSI SU COSA MANGIARE DOPO L’ATTIVITÀ FISICA – Ricordate che l’azione aerobica che aumenta la funzione metabolica dura parecchie ore dopo la fine delle fatiche, quindi è in quel periodo che bisogna concentrare il cibo, facendo attenzione, però, a cosa si mangia.
Subito dopo aver finito, mentre siete ancora in palestra bevete una tisana che vi sarete portati da casa, nello specifico un infuso wellness, le erbe che contiene hanno le giuste proprietà per riequilibrare i sali minerali persi sudando e contribuire a continuare l’effetto dimagrante.
COMPRATE UNA TISANA CHE CONTENGA: Erba citronella, utile nella scomposizione dei grassi in generale e in particolare la cellulite. Bacche di goji, contengono minerali, ferro, e betacarotene, rigenerano i muscoli e le cellule nervose. Menta, conosciuta da secoli per il suo effetto rinfrescante e antibatterico.
A CASA – Uno spuntino a base di frutta, potete anche esagerare, avete bruciato parecchio e quindi osate.
Ananas, ricco di bromelina è uno sciogli grasso naturale. Papaya, contiene molte vitamine e soprattutto la papaina che stimola la digestione. La mela, ha un alto potere saziante e apporta antiossidanti e vitamine.
L’ideale sarebbe un buon frullato con un tuorlo d’uovo per ripristinare l’apporto proteico, vitaminico e anche per ingerire una minima dose di grassi.
L’effetto complessivo è drenante e attivante della termogenesi ancora in atto.
AL BAR – Se invece di andare subito a casa vi fermate al bar con gli amici l’ideale è un toast, carboidrati e proteine, l’associazione è necessaria perchè il pane in pratica è amido che diventa subito zucchero, mentre insieme al formaggio costituisce uno spuntino ben proporzionato, aggiungete una spremuta di arancia e avrete risolto il problema. Il processo di lipolisi è ancora in atto e lo noterete perché, anche se leggermente continuerete a sudare, soprattutto dopo aver mangiato.
Assolutamente da evitare il semplice caffè, in alternativa latte macchiato con un goccio di panna, il principio è quello di costringere il corpo a continuare a bruciare, ma per farlo bisogna dargli la materia prima.
Nel caso non poteste attuare nessuna delle due opzioni precedenti, oltre alla tisana portatevi una barretta energetica, sono bilanciate e pronte con tutti i nutrienti necessari.
Presupponendo che l’attività fisica si svolga nel pomeriggio, sarebbe opportuno consumare una cena molto equilibrata che dovrebbe contenere 1/3 di proteine, 1/3 di verdure cotte o crude e 1/3 di frutta di stagione. Come premio 2 o 3 quadratini di cioccolato fondente vi gratificheranno conciliando il sonno senza incidere minimamente nella somma calorica.
E INFINE UN PICCOLO ESPEDIENTE – Abbiamo detto di evitare il caffè, ma intendevo il caffè tostato, il quale con la torrefazione guadagna in gusto ma perde gran parte delle sostanze attive come l’acido clorogenicoe il cafestol e il kahweol che rendono il caffè verde un immancabile alleato, sin dal mattino per perdere peso.
Poiché contiene una percentuale minima di caffeina, si può assumere tranquillamente, l’effetto e molto simile a quello del the verde, ma per chi non sa rinunciare all’espresso, adattando un po’ il gusto si ottengono due effetti in uno, sprint e dimagrimento.