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Selfie strane e imbarazzanti con aggiunta di photoshop

    Selfie strane e imbarazzanti con aggiunta di photoshopSelfie strane e imbarazzanti con aggiunta di photoshop – Nei tutti social network governa selfies? Ora che abbiamo tutti avuto le telecamere ad alta definizione nelle nostre tasche, non possiamo fare a meno di scattare foto di noi stessi, la loro condivisione con tutti i nostri amici su Twitter, Instagram, Facebook o qualsiasi altra cosa. Non c’è niente di sbagliato con selfies.

    Ma, c’è un modo giusto per fare un selfie e un modo sbagliato per prendere una selfie. E ‘davvero così semplice come sembra. Che cosa si sta andando a vedere qui vi proponiamo la galleria di selfies che sono andate terribilmente male. Speriamo che dopo aver visto questi errori selfie, sarete meglio attrezzati per garantire che i selfies non vi portano ad alcun imbarazzo indesiderato.

    Che sia in sia in ascensore o davanti allo specchio del bagno non importa, quello che conta è che la luce e l’espressione siano giuste affinché nella foto appaia il meglio di se stessi. Di cosa sto parlando? Del #selfie, avete presente? Fatta indifferentemente da femmine e maschi, si definisce #selfie “una fotografia scattata a se stessi, in genere con uno smartphone che viene condivisa su un social network”. Da queste righe potremmo dire che si tratta di una specie moderna ed evoluta del classico autoscatto alla quale si aggiungono due dimensioni importanti: la dimensione della rappresentazione e della condivisione dell’immagine. Infatti mentre il vecchio autoscatto rimaneva essenzialmente un ritratto privato, il #selfie invece è pubblico poiché postandolo sul web è visibile da un potenziale molto vasto di persone. Ma com’è nata questa attività?

    Foto Selfie strane e imbarazzanti con aggiunta di photoshop

    Il successo di questa pratica è il culmine di un percorso che ha visto coinvolti per diversi anni l’autoscatto e insieme a lui, le innovazioni tecnologiche. Scattare immagini di se stessi è un’attività che si diffonde già con le macchine fotografiche analogiche per dar sfogo ad un lato narcisistico dell’individuo oppure più semplicemente, per immortalare ricordi se lo scatto ci ritrae assieme a qualcun’altro, per esempio un amico. L’abitudine di pubblicare fotografie ritraenti se stessi invece, è nata negli anni 2000 con la diffusione dei primi social network come per esempio My Space, con il quale si iniziava a pubblicare le proprie informazioni personali in rete. L’avvento di Facebook, con la sua immagine del profilo ma anche degli smartphone dotati di fotocamera frontale sono stati decisivi per l’affermazione dell’attività di scattare #selfie che oggi conta solo su Instagram 73,925,900 post.

    Si può notare che cosa è andato terribilmente sbagliato in queste selfie fino che, non si guarda per un minuto … Avete notato? Sì … Questo è, supponiamo, il pericolo di prendere selfies in bagno. Un sacco di cose strane possiamo notare nei bagni, potrebbe anche capitare di prendere tutto intorno. Quindi, lasciate che queste foto siano di lezione, prima di prendere le vostre selfies!

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